La mia auto non si avvia e la batteria funziona. Qual è il problema?
Nelle giornate fredde, è possibile che l'auto impieghi un po’ più di tempo per partire, poiché le basse temperature influiscono sul funzionamento della batteria e di altri componenti meccanici. Tuttavia, quando l'auto non parte e la batteria funziona correttamente, allora bisogna controllare cosa causa il problema. Ci sono molti altri elementi che risentono delle temperature rigide invernali o dell'usura e che potrebbero causare un malfunzionamento o un guasto impedendo l’accensione dell’automobile.
I motivi potrebbero essere molti: dalla mancanza di carburante e da problemi al circuito di alimentazione, fino a un guasto nel motorino di avviamento. Di seguito elenchiamo alcune delle cause più comuni che impediscono ad un auto di partire quando il problema non riguarda la batteria, e il relativo costo approssimativo per la loro riparazione. È importante prestare attenzione ai sintomi del veicolo per avere un'idea di quanto potrebbe costare recarsi dal meccanico, se necessario.
Possibili guasti che causano il mancato avviamento della vettura
Dopo aver escluso problemi alla batteria o la mancanza di carburante come motivi per cui l'auto non si avvia, iniziamo a vedere le possibili cause del problema.
1. Il motorino di avviamento
Un motorino di avviamento difettoso è una delle cause più probabili in caso di mancato avviamento di un'auto. Il costo della sostituzione del motorino di avviamento può arrivare fino a 400 euro. La causa più probabile di un guasto a questo componente è di natura elettrica: la centralina, un sensore, una bobina. Non esiste un modo specifico per evitarlo, è consigliabile controllare periodicamente l'impianto elettrico del veicolo per assicurarsi che sia in buone condizioni.
2. Candele di accensione
Le candele sono fondamentali per l'accensione dell'auto, in quanto hanno il compito di innescare la miscela carburante/aria all’interno del motore. Se l'auto non si avvia, è possibile che la causa sia da ricercare nelle candele. La sostituzione delle candele può costare tra i 50 e i 120 euro e la ragione del guasto può essere semplicemente dovuta all'usura del componente. Un sintomo precoce che può metterci in guardia sullo stato di salute delle candele è un aumento del consumo di carburante.
3. La cinghia di distribuzione
Se la cinghia di distribuzione si rompe, soprattutto quando l'auto è in moto, può perfino causare la rottura del motore. Per questo motivo essa deve essere sostituita attenendosi alle prescrizioni del costruttore. Si tratta di una parte indispensabile per il funzionamento del motore, in quanto fa ruotare contemporaneamente la camma e l'albero motore. Se la cinghia non funziona correttamente, si possono sentire dei rumori provenienti dal vano motore oppure il motore potrebbe “girare” in modo strano. La sostituzione della cinghia di distribuzione, effettuata quando prevista dal calendario della manutenzione, può costare fino a 500 euro. Un intervento del meccanico in caso di rottura può costare invece fino a 3.000 euro.
4. Il pulsante/sistema di accessione
Si tratta di un componente fondamentale per l'avviamento del veicolo, in quanto consente di fare passare l'energia dalla batteria al motore. In caso di guasto è possibile notare le luci che sfarfallano, gli accessori e le spie che non si accendono e lo stesso motorino di avviamento non funzionerà. Questo guasto è abbastanza economico da riparare e si evita principalmente non forzando l'avviamento dell'auto.
Ovviamente, prima di pensare che uno di questi componenti sia il guasto che impedisce l'accensione dell'auto, è importante verificare che la batteria del veicolo sia funzionante e carica e che ci sia carburante. Durante l'inverno, è consigliabile non partire subito e lasciare che il veicolo si riscaldi e che l'olio fluisca attraverso i componenti del motore prima di partire.